NULLA E’ UN UTOPIA SE RENDIAMO POSSIBILE L’IMPOSSIBILE
Sotto ad ogni comportamento, manifestato dal cane, c’è sempre da indagare il motivo per cui è stato espresso. Una volta capito il perchè e individuato quelle che possono essere le situazioni e/o gli stimoli scatenanti, si può iniziare il progetto di Riabilitazione Comportamentale.
Il cane ha una mente sempre in “cambiamento” e quindi è possibile che alcuni comportamenti non si siano mai manifestati prima di un determinato momento. Ma non per questo vuol dire che il cane non possa migliorare.
In base al soggetto, all’età, alla razza, ecc… il progetto potrà avere una durata e una difficoltà diversa.
QUANDO C’E’ BISOGNO DI UN PERCORSO DI RIABILITAZIONE COMPORTAMENTALE?
Il percorso di Riabilitazione Comportamentale è necessario nel momento in cui il cane manifesta dei comportamenti che possono intaccare la sicurezza della famiglia, di se stesso e/o del “mondo” esterno.
In alcuni casi possiamo parlare di vere e proprie patologie comportamentali che possono influire o anche nascere da delle problematiche fisiologiche.
Per questo motivo collaboriamo, in stretta sinergia, con vari medici veterinari comportamentalisti del Trentino Alto Adige e del Nord Italia.
Assicuriamo cosi, a tutti i nostri “pazienti”, un percorso di riabilitazione adeguato al loro problema comportamentale.
Lavoriamo su tutte le tipologie di problemi e patologie comportamentali, utilizzando sempre l’approccio cognitivo.
Una buona relazione e la consapevolezza del soggetto e del proprietario, fanno la differenza nell’affrontare le difficoltà.